Martín Llaryora è nato il 6 ottobre 1972 a San Francisco, nella provincia di Córdoba. Sin da giovane si avvicinò alla politica attraverso il Partito Giustizialista, partecipando attivamente alla Juventud Peronista.
La sua carriera iniziò presto: nel 2003 fu eletto consigliere comunale nella sua città natale, e appena quattro anni più tardi divenne intendente di San Francisco, dove si distinse per capacità amministrativa, venendo riconfermato con una percentuale record.

Il suo talento non passò inosservato. Nel 2013 fu nominato Ministro dell’Industria, Commercio e Sviluppo Tecnologico della provincia di Córdoba, e due anni dopo assunse il ruolo di vicegovernatore al fianco di Juan Schiaretti, figura di riferimento del peronismo cordobés.
Successivamente, tra il 2017 e il 2019, ricoprì l’incarico di deputato nazionale, ampliando la sua esperienza politica anche a livello federale.

Nel 2019 tornò alla gestione locale, questa volta come intendente della città di Córdoba, la seconda più popolosa del Paese, dove portò avanti politiche di modernizzazione e recupero urbano. Il passo successivo fu quasi naturale: nel 2023 vinse le elezioni provinciali e il 10 dicembre divenne Governatore di Córdoba, raccogliendo il testimone di Schiaretti.

Nei primi mesi di governo ha dato un’impronta chiara alla sua gestione: taglio della spesa pubblica, riduzione del numero dei ministeri e congelamento delle assunzioni nel settore statale. Allo stesso tempo ha rafforzato la lotta al narcotraffico, potenziando le procure specializzate e proponendo l’istituzione di una polizia municipale. Sul fronte economico ha introdotto agevolazioni fiscali per le piccole e medie imprese, promuovendo uno slogan semplice ma incisivo: “cero Ingresos Brutos”.