ilano laboratorio H-Health: il digitale è infatti una grande opportunità per la sanità. Questo è il tema centrale del convegno E – Health: Innovazione e Sviluppo – Le buone prassi per il superamento del gap fra Regioni, a cura dell’associazione I Sud del Mondo e in programma il prossimo 12 febbraio dalle ore 14 alle 18 presso la Sala Gonfalone del Palazzo Pirelli.
L’apertura dei lavori sarà affidata a Pompeo Torchia, presidente dell’associazione I Sud del Mondo Ets e a Giuseppe Galati, responsabile scientifico del progetto dell’Associazione I Sud del Mondo Ets.
L’introduzione istituzionale sarà a cura di Guido Bertolaso, assessore Welfare della Regione Lombardia (candidato a sindaco di Roma nel 2016 vedi ndr); Nicolas Gallizzi, consigliere regionale Lombardia e Luca Marrelli, consigliere regionale Lombardia. A moderare il dibattito Raffaele Barberio, direttore e fondatore Key4Biz.
“L’associazione – spiega il presidente Pompeo Torchia – sta proponendo all’attenzione dell’opinione pubblica una forma di progettualità multi direzionale, pluriennale, che consentirà di affrontare temi considerati cruciali per lo sviluppo economico, industriale e sociale del Paese e connessi alla frontiera della crescita sostenibile nei vari settori.
Nello specifico, questo appuntamento convegnistico di Milano ci darà la possibilità effettuare un monitoraggio nel campo della Sanità Digitale con una attenzione alla disciplina di settore, in repentina trasformazione.
La modalità del dibattito aperto ci consentirà in questo caso di mettere a confronto eventuali gap fra le Regioni del Nord e le Regioni del Sud auspicando in contributi e rilievi tecnici che aiutino a rafforzare non solo la presa di coscienza del fenomeno ma, anche, incentivare gli investimenti in campo medico/sanitario da parte delle Regioni dell’area del Mediterraneo”.
Il convegno sarà suddiviso in 3 sessioni: nella prima Il ruolo di Medici, professionisti della Sanità e Associazioni: input per uno sviluppo sostenibile ed integrato verso un nuovo modello di partecipazione ed inclusione interverranno:
Francesco Amato, presidente del gruppo Tecnico di Terapia del Dolore del Ministero della Salute; Gianfranco Delle Fave, prof. Ordinario Emerito Malattie Apparato digerente Università Sapienza Roma; Vitaliano De Salazar, commissario AO Cosenza; Francesco Branda, professore di Statistica Medica Campus Biomedico; Elettra Carini, Unità di progetto di Telemedicina – Agenas; Carlo Nicora, direttore Generale Irccs Istituto Nazionale dei Tumori – Milano.
Nella seconda sessione Le nuove frontiere del settore privato (farmaceutico, assicurativo, It…) verso l’evoluzione dei modelli sanitari e assicurativi interverranno: Andrea Parisi, amministratore delegato Aon; Giuseppe Di Domenico, presidente Csa; Michele Monaco, coordinatore Nazionale Progetti di Ricerca Ersaf – progetto KeepYouCare.it.
Nella terza sessione Dialogo con le istituzioni sui temi del digitale per la salute interverranno: Giovanni Migliore, presidente Fiaso e Dg Agenzia regionale per la Salute e il sociale (Aress Puglia); Andrea Costa, Esperto Pnrr Ministero della Salute; Giulio Gallera, presidente Commissione speciale Pnrr, monitoraggio sull’utilizzo dei fondi europei ed efficacia dei bandi regionali – Regione Lombardia.
“La sanità digitale – afferma Giuseppe Galati, Responsabile Scientifico del progetto dell’associazione I Sud del Mondo Ets – può rappresentare uno strumento fondamentale per far diminuire le tante, troppe, inaccettabili diseguaglianze che sono ancora presenti nel nostro territorio nazionale nell’erogazione delle prestazioni sanitarie.
C’è bisogno di una accelerazione sia da parte della politica che da parte dei settori interessati che recepiscano e facciano proprie tutte le dinamiche evolutive. I fondi Pnrr potranno garantire quella naturale linfa nei processi di sviluppo in campo sanitario, portando a maturazione le tante aspettative che riguardano la presa in carico di pazienti in gestione domiciliare la Piattaforma Nazionale di Telemedicina, l’avvio e interconnessione delle COT e le infrastrutture abilitanti del FSE 2.0.
Il nostro auspicio è rivolto ad una visione ed a un approccio orientato alla centralità del cittadino – paziente per salvaguardare il diritto alla salute ed attraverso uno sviluppo e alla valorizzazione della tecnologia proporre sempre più una Sanità equa, moderna ed interconnessa”.
Concluderà il dibattito Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione.
fonte:palermocapitaleonline